Champagne André Heucq
Héritage Rosé de Meunier

Lo Champagne Rosè de Meunier di André Heucq è parte della collezione Héritage, uve 100% Meunier raccolte da una parcella di vigna - lieu-dit di oltre 50 anni - denominata Bout de la Ville situata nei pressi del villaggio di Cuisles. Vinificazione e prima fermentazione in "uova di cemento", affinamento sui propri lieviti per almeno 36 mesi, nessun dosaggio finalel - Brut Nature - per questo autentico ed espressivo Champagne Rosé de Saignée.

Lo Champagne Rosè de Meunier di André Heucq si presenta al naso molto espressivo e franco, croccante. Si percepiscono i frutti rossi, naturalmente, ma anche peonia, liquirizia e una certa vinosità che porta profondità. L'attacco al palato è ampio e si apre su una bocca piena e carnosa, poi a poco a poco la petulanza dell'effervescenza e il morso della vivacità si affermano per ricordarci che siamo ancora in Champagne. Il dosaggio svolge un ruolo moderatore e porta la temperatura necessaria per lisciare il tutto. Così la trama è al tempo stesso spessa, stretta e ferma come un velluto denso e affilato come un rasoio. Il finale è aromatico e molto lungo. Termina su una nota di "liquirizia", leggermente salata e amara.

È uno Champagne Rosé di grande carattere, da provare a tavola in abbinamento a carne rossa tenera (carpaccio, arrosti o filetto di manzo) o con una macedonia di frutta principalmente rossa.

Champagne André Heucq

È dal 1936 che André Heucq inizia a realizzare i propri Champagne da commercializzare, la tradizione famigliare prosegue negli anni fino ad oggi con Alexandre e Fanny - quarta generazione – che, coadiuvata dal padre André, adottano un approccio sempre più attento e sostenibile nei vigneti e nella cantina di famiglia. L’azienda si trova a metà strada tra Reims e Château-Thierry e a 6 chilometri a nord del fiume Marne, più precisamnete nel piccolo villaggio di Cuisles, unico per i suoi verdi terreni argillosi illesi e le scarse precipitazioni. Il percorso di conversione alla viticoltura biodinamica risponde all'obiettivo di riattivare la vita microbica nel terreno per valorizzare l'espressione del terroir, e coincide con la costruzione di una nuova cantina ecologica con ventilazione naturale, raccolta dell'acqua piovana e autosufficienza in elettricità solare. Le uve Meunier sono naturalmente al centro dell'attenzione in questa area vitivinicola, anche se lo Chardonnay e il Pinot Noir giocano un ruolo significativo nella maggior parte delle Cuvée. La vinificazione è intuitiva: ogni parcella viene fatta fermentare e affinare separatamente in vasche d'acciaio o in botti di rovere usate precedentemente per il Meursault, la fermentazione malolattica viene incoraggiata o bloccata in modo selettivo. Le Cuvée sono affinate a lungo con dosaggi finali molto bassi e pochissimi solfiti aggiunti rendendo una grande espressione di purezza e finezza ai loro Champagne.