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L’estate è senza dubbio la stagione ideale per godere del clima e della bellezza dei vigneti in Champagne, la natura è rigogliosa e il paesaggio un’incantevole distesa verdeggiante con i suoi filari che si snodano per chilometri tra colline e piccoli comuni.
E cosa c'è di meglio di qualche giorno lontano dalla routine quotidiana alla scoperta delle celebri cantine della Champagne? Molte delle più prestigiose Maison conservano le proprie bottiglie in suggestive cave di gesso organizzate in fitte reti di gallerie sotterranee che rivelano secoli di storia.
La ricchezza del patrimonio vitivinicolo della Champagne è inestimabile, un insieme prezioso di cultura, tradizioni e relazioni sociali che si intrecciano da secoli e che sono il riflesso dell’immagine esclusiva dello Champagne nel mondo. Non c’è da stupirsi, quindi, che Coteaux, Maisons e Caves de Champagne siano stati riconosciuti Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO (4 luglio 2015).
Anche in estate il lavoro in vigna non si ferma e i Vigneron si prendono cura dei grappoli che in questi mesi maturano velocemente. Il vigoroso fogliame che li protegge dai raggi del sole e dal calore viene sfoltito per garantire il perfetto equilibrio tra luce e ombra ed evitare la formazione di zone umide che possano favorire la proliferazione di muffe e parassiti. Allo stesso modo, per dare un equilibrio alla pianta e contribuire alla maturazione uniforme delle uve, viene eseguito il diradamento selettivo, che prevede la rimozione dei grappoli in eccesso. Questa pratica promuove una produzione qualitativamente migliore in quanto la linfa vitale si concentra nei grappoli presenti. Infine, con la cimatura, i tralci vengono regolati e la crescita della pianta viene contenuta in modo che possa crescere in modo sano ed equilibrato.
Se state pensando a qualche nuovo Champagne per l’estate, qualche chicca da intenditore da provare durante un aperitivo o una cena condivisa, ecco qui una selezione tra le NOVITA’ che potete trovate disponibili nel nostro shop online GLUGULP!.
Abbiamo volutamente scelto Blanc de Blancs e Champagne con una componente rilevante di Chardonnay, poco o per nulla dosati, freschi e minerali, che a nostro avviso si prestano straordinariamente per la stagione calda.
- Champagne Extra Brut Les Suzaines 2018, Sadi Malot. 100% Chardonnay da vigne in conversione biologica dell’omonimo Lieu-dit a Verzy, Grand Cru della Montagne de Reims. Questo Champagne vinifica in tini ovoidali da 950 L in cemento che ne favoriscono la microssigenazione naturale. Fresco e minerale, il palato è vivace e persistente con eleganti note floreali.
- Champagne Extra Brut Blanc De Blancs, Lelarge-Pugeot. Siamo nella Montagne de Reims, e più precisamente in alcune delle parcelle Premier Cru di Vrigny. Questa Cuvée 100% Chardonnay fermenta in acciaio per poi affinare 4 anni sui lieviti. Dosaggio di soli 2 g/l. Uno Champagne di piacevole beva e carattere, dalla freschezza frizzante. Il palato è un ventaglio aromatico fruttato con sfumature minerali di gesso e note più mature di miele e mandorla.
- Champagne Extra Brut Lutétien V18, Legrand-Latour. Blanc de Blancs 100% Chardonnay del villaggio di Vandieres, Vallée de la Marne. Uno Champagne dalla vigorosa identità territoriale che nasce dall’idea di Thibault Legrand di “Iper Territorio”, ovvero creare Champagne in base all’era geologica di origine del territorio da cui provengono le uve. Mineralità e freschezza in perfetto equilibro con una struttura setosa e cremosa gradevolissima al palato. Una produzione limitata da non perdere.
- Champagne Extra Brut Cuvée Vive, Claude Cazals. 100% Chardonnay da uve Grand Cru di Mesnil-sur-Oger e Oger nella Côte des Blancs. Purezza e finezza sono le caratteristiche principali di questo Champagne poco dosato e dalla fresca vivacità.
- Champagne Brut Nature Terre De Vertus Magnum 2014, Larmandier-Bernier. Chardonnay da vigne di Vertus, nella Côte des Blancs, dove i terreni sono gesso allo stato puro e conferiscono ai vini purezza e mineralità. Il naso agrumato, fresco e dalle note gessose lascia spazio al palato minerale, lungo, dal sorso croccante. Lo Stile Larmandier-Bernier in versione Magnum.
- Champagne Extra Brut Infini, Thévenet-Delouvin. Tiratura limitata di sole 400 bottiglie annue, questo Champagne è frutto dell'assemblaggio di Chardonnay e Meunier da uve di vigneti della Vallée de la Marne. Elaborato sul principio della riserva perpetua creata a partire dalla vendemmia 2010, sorprende per la sua complessità di aromi e per il suo caratteristico finale iodato. Dosaggio di soli 1,4 g/l.
- Champagne Brut Nature Le Mont De Tauxières 2017, Georges Remy. Dall'omonima parcella del Grand Cru di Bouzy, nella Montagne de Reims, questo Champagne è l’assemblaggio di Chardonnay e Pinot Noir. Intensa espressione minerale, il palato è incredibilmente bilanciato e offre un’intensa freschezza ed eleganza. Edizione limitata di sole 1.000 bottiglie.
- Champagne Rosé Extra Brut Rosé, Maurice Choppin. Siamo nei terroir calcarei del villaggio di Damery nella Vallée de la Marne dove il Domaine Maurice Choppin crea i suoi vini adottando un approccio di limitato interventismo. Questo Rosé è ottenuto dall'assemblaggio di Chardonnay vinificato in fûts de chêne e Coteaux Champenoise rouge da uve Meunier vinificato e affinato in anfore di terracotta. Un vino teso e fresco, dai timbri di frutta rossa, rotondo ed equilibrato.
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