Cultura Primo piano Attualità

2000-2009: Qual è la migliore annata in Champagne?

Sono tanti i fattori che influiscono sull’andamento di un’annata, e non parliamo solo del clima che impatta sulla quantità e qualità delle uve, ma anche dell’abilità nell’arte dell’assemblaggio dello chef de cave che ricerca equilibrio e carattere affinché ogni Champagne acquisti una propria identità.

È bene sottolineare che Champagne di annate difficili e giudicate deludenti possono tuttavia riservare delle piacevoli sorprese, soprattutto dopo anni di invecchiamento.

La classifica delle migliori annate degli ultimi dieci anni (2000-2009)

La classifica delle annate è indicata in ⭐: da un massimo di cinque, attribuite alle annate eccellenti, ad un minimo di zero/una stella per quelle peggiori. Nei prossimi paragrafi ripercorreremo la prima parte della classifica* delle migliori annate (4 e 5 stelle) dell’ultimo decennio (dal 2000 al 2009) insieme ad una studiata selezione di Champagne che potete trovare nel nostro store online.

dom_perignon_tarlant_pommery_champagne_glugulp-1.jpg

- 2002: 5 ⭐⭐⭐⭐⭐
Dopo un 2000 classificato 3 stelle ed un 2001 non classificato a causa delle pessime condizioni climatiche, il 2002 è stato l’anno della ripresa, una classica annata di vini eccellenti con un ottimo potenziale di invecchiamento. Un fine agosto e inizio settembre caratterizzati da giornate calde e secche alternate da temporali e seguente stabilità fino alla vendemmia, ha restituito Champagne concentrati nel frutto, di contenuta acidità, di grande intensità ed espressività.

Il nostro consiglio:

Champagne Vintage 2002 Plénitude 2, Dom Pérignon

- 2004: 4 ⭐⭐⭐⭐
Il 2003 a causa del clima particolarmente estremo, tra cui ondate di caldo anomalo ed altri fattori, è classificato ad 1 stella. Al contrario il 2004 si è contraddistinto per l’abbondante vendemmia, un raccolto di uve di ottima qualità, maturità ed equilibrio. Un’annata meravigliosa che ha prodotto vini longevi e bilanciati a distanza di anni e che manca di poco la stella 5 a causa di un’acidità leggermente spenta. Tuttavia, gli Champagne di questa annata sono da annoverare tra i vini migliori.

Il nostro consiglio:

Cuvée Louis Tarlant Millésime 2004, Tarlant

- 2006: 4⭐⭐⭐⭐
Dopo un’annata 2005 complessivamente buona (3 stelle) ma non eccellente e talvolta sopravvalutata, il 2006 con le sue 4 stelle, è stato il terzo anno consecutivo di raccolto abbondante. L'annata ha prodotto vini ricchi ed espressivi per la loro profondità ed equilibrio, i Millésime 2006 hanno un ottimo potenziale di invecchiamento e possono affinare per decenni. Tuttavia, l'annata manca la categoria superiore in quanto le Cuveé sono leggermente smorzate in termini di acidità e giocano più sulle morbidezze.

Il nostro consiglio:

Cuvée Louise Nature 2006, Pommery

doyard_andre_clouet_champagne_glugulp.jpg

- 2008: 5⭐⭐⭐⭐⭐
Se da un lato non c'è dubbio che l’annata 2007 non sia tra le migliori annate del decennio (3 stelle), dall'altro non sussiste motivo per giudicarla negativamente e ne sono una prova alcuni successi degni di nota (come, ad esempio, lo Champagne Comtes de Champagne 2007, Taittinger, che trovate sul nostro shop online nella versione Rosè). In generale una vendemmia ricca in termini di quantità, meno in termini di qualità a causa di alcuni problemi di maturazione e isolati fenomeni di marciume che hanno quindi condotto ad un giudizio buono ma non eccellente. Un consiglio? Provate i vini di qualche piccolo produttore come Michel Loriot o Leclaire-Thiefaine. La 2008 si proclama invece a 5 stelle: un’annata superiore sia per quantità che per qualità delle uve. Potenza, freschezza ed equilibrio sono solo alcune delle caratteristiche degli Champagne di questo Millésime, che si presentano in generale come vini di altissima qualità. Un'annata in cui investire per degustazioni anche in future.

Il nostro consiglio:

Champagne Les Lumières 2008, Doyard

- 2009: 4 ⭐⭐⭐⭐
Un’annata atipica e sfidante ma che ha portato piacevoli sorprese tanto da essere classificata a 4 stelle, ma comunque non in grado di equiparare l’indimenticabile annata 2008. Nonostante una primavera incerta che non prometteva bene, l’estate è stata calda e asciutta e ha permesso di produrre vini maturi con buoni livelli di alcol e una buona acidità, anche se non ottimale. La profusione dei Millésime 2009 e la qualità di quelli dei migliori Produttori dimostrano che anche le annate più calde offrono ottimi Champagne.

Il nostro consiglio:

Champagne Dream Vintage 2009, André Clouet

Come è stata valutata la vendemmia 2010? Qual è stata l’annata perfetta degli ultimi dieci anni?
Vi racconteremo tutti i dettagli nel prossimo articolo. STAY TUNED!

Scopri qui tutta la selezione degli Champagne di GLUGULP! e cerca le tue annate preferite.

*Classifica estratta dal libro “Vintage Champagne 1899 to 2019” 2020 di Charles Curtis MW, autore, giornalista e consulente di vino, ex capo del reparto vini di Christie's a New York e in Asia.