Viticoltori da generazioni, la famiglia Josselin ha acquistato il primo vigneto nel 1854 sui terreni di Gyé-sur-Seine, villaggio nel Barséquanais, nella Côte des Bar. Nel 1957 Jean Josselin crea il proprio marchio e inizia la produzione di Champagne: nascono così gli Champagne Jean Josselin. Dal 1980 Il Domaine è nelle mani di Jean-Pierre, figlio di Jean Josselin e dal 2010 alla gestione famigliare si è unito anche Jean-Félix Josselin, ultima generazione. I vigneti si collocano sui terreni di Gyé-sur-Seine, Neuville-sur-Seine ed Essoyes e sono coltivati nelle tre classiche varietà con una prevalenza di Pinot Noir rispetto al Meunier e allo Chardonnay. I vigneti sono suddivisi in 14 parcelle che beneficiano di esposizioni differenti conferendo tipicità, ricchezza aromatica dei grappoli ed espressioni molteplici nei vini; mentre il terroir è prevalentemente argillo-calcareo e restituisce Champagne ricchi ed eleganti. Rispetto per la terra e cura nella gestione del vigneto sono le basi del lavoro del Domaine, inoltre, la vicinanza a sentieri, boschi e valli assicurano l’equilibrio e lo sviluppo dell’ecosistema e della biodiversità. La vinificazione parcellare avviene in vasche di acciaio inox e permette di conservare le caratteristiche di ciascuna di esse creando successivi assemblaggi armoniosi. L’affinamento sui lieviti è di almeno 24 mesi.