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Fondata nel 1743 da Claude Moët, Moët & Chandon è divenuta in breve tempo Maison di fama internazionale grazie all’intraprendenza del suo discendente Jean-Rémy Moët, che sognava di "condividere l'effervescenza dello Champagne con il mondo".
Da sempre protagonista nelle celebrazioni di eventi e manifestazioni internazionali esclusive, dal cinema, all’arte, allo sport, Moët & Chandon è lo Champagne delle celebrities e del glamour per eccellenza che conquista, seduce e delizia i palati più esigenti. Dall'iconico Moët Impérial, al rinfrescante Moët Ice Impérial, ai prestigiosi Grand Vintage, la Maison offre una gamma versatile di Champagne raffinati, vivaci e armoniosi da degustare in ogni occasione.
Ma non solo charme e fascino sfarzoso, quella di Moët & Chandon è una tradizione vinicola tra le più antiche in Champagne che conta i vigneti di proprietà più grandi e diversificati della regione e che permette alla Maison di catturare l’essenza sorprendente dei suoi terroir. Con vigneti di proprietà nella Montagne de Reims, Côte des Blancs, Vallée de la Marne, nei Coteaux du Sézanne e nell’Aube, Moët & Chandon ha accesso a circa 200 dei 323 crus della Champagne, tra cui 17 Grands Crus e 32 dei 44 Premiers Crus.
Da secoli la Maison è impegnata a preservare il suo prezioso terroir attraverso pratiche sostenibili e metodi innovativi sviluppati internamente per garantire la cura e la protezione dei vigneti nel tempo.
Fort Chabrol, centro di ricerca e formazione fondato dalla Maison nel 1900 su iniziativa di Raoul Chandon de Briailles a Epernay, ha avuto un ruolo pionieristico nella lotta contro la filossera a fine del XIX secolo, diventando anche sede della "Ecole pratique de Viticulture Moët & Chandon". Tutt’oggi l’attività di ricerca e sviluppo della Maison prosegue nel suo importante programma di sostenibilità ambientale che coinvolge a livello globale tutte le attività dell’azienda e che si inserisce all’interno di un obiettivo di sviluppo sostenibile regionale che unisce tutti i Vigneron e le Maison sotto la guida del Comité Champagne.
In qualità di leader nella regione Champagne, Moët & Chandon ha inoltre avviato il programma “Natura Nostra”, un piano d'azione che coinvolge attori e partner locali volto alla tutela della biodiversità del territorio e allo sviluppo di flora e fauna locali e che prevede l'eliminazione degli erbicidi dalle proprietà della Maison e l’integrazione di 100 km di ecosistemi diversi.
Nel 2007 la Maison ha ottenuto la Certificazione dei Sistemi di Gestione ambientale ISO 14001 per tutti i suoi siti e le sue attività e dal 2014 i suoi vigneti vantano una doppia certificazione: Viticoltura Sostenibile in Champagne e High Environmental Value (HVE) - alto valore ambientale.
Moët & Chandon possiede una delle collezioni più prestigiose di vintage rari di Champagne. Ogni Grand Vintage della collezione è unico ed è frutto dell’interpretazione personale di un'annata specifica dello Chef de Cave Benoît Gouez.
Grand Vintage 2015 e Grand Vintage Rosé 2015 rappresentano rispettivamente il 76° millesimato e il 45° millesimato rosé della storia della Maison, entrambi frutto della vendemmia 2015.
Un’annata, quella 2015, contraddistinta da condizioni meteorologiche eccezionali, con una primavera calda seguita da un’estate rovente che ha causato un importante stress idrico alle vigne. A pochi giorni dall'inizio della vendemmia, poi, le forti piogge hanno destato molte preoccupazioni circa lo stato di salute delle uve e in alcune zone hanno reso difficile la raccolta. Tuttavia, le condizioni sfavorevoli non hanno influito sulla qualità delle uve che al contrario si sono dimostrate sane, mature, con un’ottima concentrazione e aromi sorprendenti. In particolar modo le uve Meunier e Pinot Noir hanno mostrato un frutto pieno, potente e una struttura favorevole al lungo invecchiamento. Nonostante la siccità senza precedenti abbia minacciato la ricchezza di azoto delle uve, in particolare modo per lo Chardonnay, sono stati ottenuti vini interessanti e pieni di carattere.
Lo Champagne Grand Vintage 2015 di Moët & Chandon, blend delle uve Pinot Noir (44%), Chardonnay (32%) e Meunier (24%), è uno Champagne morbido e avvolgente, dai riflessi luminosi e dalle bollicine fini e cremose. Al naso il suo bouquet aggraziato si mostra inizialmente sottile per poi esplodere in note floreali fresche: sentori di pangrattato, brioches fresca e pasta di mandorle lasciano il posto ai fiori di sambuco e gelsomino, poi alla pesca bianca e all’anguria, completati da elementi di gariga mediterranea. Il palato è audace, strutturato, generoso, con sfumature floreali, anice e mentolo. Il finale rivela una delicata nota amaricante che evoca la mandorla fresca. “Uno Champagne di contemplazione, che segna l'inizio di un nuovo giorno" così come descritto da Benoit Gouez, lo Chef de Cave della Maison.
Lo Champagne Grand Vintage Rosé 2015, sontuoso e sorprendente è l’espressione di una vendemmia di uve rosse eccezionali. Assemblaggio di Pinot Noir (52% di cui 14% vino rosso), Chardonnay (27%) e Meunier (21%), le sfumature rosa granato accompagnano le bollicine cremose. Il naso è un delizioso bouquet di frutti neri, sentori di fico e fragola di bosco che si uniscono alle note piccanti del pepe rosa aromatico e alle spezie. Il palato potente è puro frutto concentrato con i tannini che rivelano molteplici sfaccettature ed un finale fresco di prugnole e mirtilli rossi con note di menta e anice. Uno Champagne dal carattere spumeggiante.
La Grand Vintage Collection firmata Moët & Chandon, che raccoglie i più raffinati Champagne millesimati creati nell’arco di 150 anni, celebra l’eccellenza della vinificazione e il massimo savoir-faire della Maison e del suo Chef de Cave, regalando un autentico viaggio nel tempo.
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