Champagne David Léclapart
L'Aphrodisiaque V18

"Il cielo origina, la terra nutre e l'uomo affina" - Bernard de Clairvaux - Questa frase è alla base della filosofia di agricoltura biodinamica di David Léclapart. La biodinamica è l'unico tipo di coltura agricola che, con l'aiuto del contadino, unisce le forze del cielo e della terra. Il suolo delle vigne è ricoperto d'erba di diverse specie per ricostituire una struttura graduata che crea un nuovo spazio di vita. I principi che reggono il suo lavoro in cantina sono identici a quelli nella vigna: precisione, rispetto della vita e dei suoi ritmi, ricerca della purezza. Per questo l'uso della botte è primordiale. Per il piacere del corpo e dello spirito, David Léclapart vinifica senza alcun assemblaggio di annate, affinché il clima scolpisca i contorni del vino e stimoli la nostra conoscenza.

Lo Champagne L'Aphrodisiaque di David Leclapart è composto dal 80% Pinot Noir e 20% Chardonnay raccolto del villaggio Trépail, classificato Premier Cru. Nessun dosaggio finale per questo minerale, speziato e raro Champagne.

Champagne David Léclapart

Il Domaine David Léclapart consta circa 3 ettari sparpagliati in ben 22 appezzamenti, tutti nel comune di Trépail, Premier Cru della Montagne de Reims. Alla scomparsa di suo padre, David Léclapart, poco più che trentenne, decide di tornare all’attività di famiglia a una condizione: convertire l’intero vigneto all’agricoltura biodinamica. Un’altra scelta radicale – non dosare mai gli Champagne – aggiunge ulteriori difficoltà, perché evidenzia la minima imperfezione d’esecuzione e la più piccola incertezza sanitaria o di maturità dell’uva. L’esclusione di qualsiasi prodotto chimico di sintesi, l’inerbimento totale e spontaneo del suolo, l’utilizzo dei preparati biodinamici, non saziano il desiderio di naturalezza di questo vignaiolo.