La storia di Thibaut Tassin e dei suoi Champagne è ancora una volta l’evidenza di una nuova generazione di Vigneron che mossi da una forte motivazione scelgono di allontanarsi dall’azienda di famiglia per intraprendere il proprio percorso e portare la propria interpretazione della Champagne. Thibault è l’ultima generazione della famiglia Tassin, viticoltori della Côte des Bar conosciuti nel panorama champenois per i loro Champagne “Tassin Successeurs”. Dal 2019, Thibault con la moglie Alizée riesce ad ottenere dalla famiglia poco più di un ettaro su due appezzamenti a Celles-sur-Ource e dopo aver acquistato una vecchia fattoria a Landreville, creano insieme la loro cantina. Nel vigneto, fin da subito integrano i principi fondamentali della viticoltura biologica includendo l’uso di tecniche di coltivazione naturali, la promozione della biodiversità, l’analisi e l’osservazione del terroir. Nello specifico: integrazione della flora autoctona con le viti, tecniche di potatura che tengono inconsiderazione il flusso della linfa e utilizzo di concime organico per la lavorazione del suolo, rappresentano alcune delle pratiche adottate. La conversione ufficiale al biologico è iniziata nel 2021 e il primo Champagne certificato biologico sarà nel 2023.