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Era il 1963 e la Maison Bollinger, sotto la guida dell’audace Madame Bollinger, allora conosciuta come “Madame Jacques” (nome acquisito dal marito Jacques Bollinger scomparso prematuramente), inizia a proporre sul mercato il suo “Réserve 1947”, con l’obiettivo di competere con le “Bouteilles spéciales”, delle Maison concorrenti. In quegli anni, infatti, si era diffusa la tendenza di produrre Cuvée di prestigio, differenziandole dalle classiche Cuvée con prezzi molto elevati. Madame Bollinger non voleva cedere a questa moda perché avrebbe sminuito gli altri vini della Maison che invece erano tutti prodotti secondo i più rigidi standard di qualità. La sua idea creativa e audace era invece quella di proporre una Cuvée che spiccasse nella sua originalità e che rappresentasse un’esperienza di degustazione unica ed esclusiva: pensò quindi ad una Cuvée di vecchia annata, di sboccatura recente e dosata Extra Brut.
Era il 1967 e furono lanciate contemporaneamente le tre annate 1952, 1953 e 1955 con il nome di Bollinger R.D. (Recently Disgorged). Fu una vera e propria rivoluzione nel mondo dello Champagne e le successive annate proclamarono la sua fama a livello internazionale. Prodotto solo nelle grandi annate, tutt’oggi Bollinger R.D. è una vera e propria icona, sinonimo di uno stile unico effetto di una lunga sosta sui lieviti almeno tre volte superiore a quello previsto dal disciplinare. Un contrasto tra freschezza e gli straordinari aromi di una vecchia annata.
Frutto dell’annata 2008, considerata eccezionale nonostante le condizioni climatiche incerte, lo Champagne Bollinger R.D. 2008 è l’assemblaggio del 71% Pinot Noir e 29% Chardonnay da uve provenienti da 18 Cru differenti, tra cui soprattutto quelli di Aÿ e Verzenay per il Pinot Noir e quelli di Le Mesnil-sur-Oger e Cramant per lo Chardonnay.
La fermentazione avviene interamente in botti di rovere e il dosaggio e di 3 g/l (Extra Brut). La combinazione tra il lungo periodo di affinamento di almeno dieci anni e la sboccatura recente prima della commercializzazione crea un contrasto armonioso tra vivacità del vino e gli importanti aromi modellati dal tempo.
Dai brillanti riflessi dorati, lo Champagne Bollinger R.D. 2008 si presenta al naso meravigliosamente complesso: fresche note di bergamotto seguono aromi di frutta secca come la nocciola, marzapane, note di albicocche stufate, miele e sentori di pangrattato. Note agrumate si sprigionano al palato che si mostra esuberante con note fresche, quasi saline, equilibrate da una complessità aromatica intensa e duratura. Uno Champagne generoso, dal sapore unico e impareggiabile.
Un vino da assaporare subito, oppure da lasciare in cantina a maturare per rivelare la profondità dei suoi aromi in continua evoluzione.
Se vuoi provare lo Champagne Bollinger R.D. 2008, lo trovi qui nella versione classica, magnum e jeroboam.
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