Champagne Etienne Sandrin
A travers Celles R18

Lo Champagne A travers Celles di Etienne Sandrin viene prodotto come un millesimato non dichiarato (quindi senza l’utilizzo di vin de réserve), ed è frutto di tre singole parcelle - Mouille-Brant, Vieux Moulin, Grille Besace - che attraversano il villaggio di Celles-sur-Ource, nella Côte des Bar. Assemblaggio dell'80% Pinot Noir e 20% Pinot Blanc, vendemmia 2018 con vinificazione in vasche d'acciaio e nessun dosaggio finale - Extra Brut.

Il suolo Kimmeridgiano dominato da calcare e argilla donano allo Champagne spiccata freschezza, fil rouge del vino: le argille brune e bianche della “rive gauche” conferiscono un tocco setoso, mentre i calcari marnosi della “rive droite” conferiscono una salinità appena rivelata dalla freschezza del microclima del luogo.

Lo Champagne A travers Celles di Etienne Sandrin al naso è marcato da note di frutta fresca e tiglio. Le bollicine quasi impercettibili donano al palato eleganza eterea ed equilibrio; la trama minerale e speziata gli donano buona persistenza.

Champagne Etienne Sandrin

A Celles-sur-Ource, nel cuore della Côte des Bar, Anne e Étienne Sandrin, Ingegnere Agronomo lei, Avvocato giurista lui, nel 2006 hanno deciso di riprendere le vigne della famiglia Sandrin, convertendosi, a partire dal 2013, alla viticoltura biologica e successivamente a quella biodinamica. Per generazioni i Sandrin hanno venduto le loro uve alla cooperativa locale, ma dal 2014 hanno deciso di iniziare a vinificare una parte della loro produzione destinandola principalmente a se stessi e a una stretta cerchia di amici e appassionati con le loro medesime esigenze qualitative. La proprietà conta circa 10 ettari di vigneti su terroir Kimmerdgiano - caratterizzato da calcare e argilla - suddivisi per l’80% a Pinot Noir e 20% a Pinot Blanc con una piccolissima quantità di Chardonnay (0,2%). Sono attualmente 12 le parcelle da cui Étienne Sandrin seleziona le uve e che vinifica anno dopo anno separatamente per dar luogo a nuovi vini, il resto viene in parte venduto e in parte custodito in vasche d’acciaio per la produzione delle successive cuvée. In fase di produzione non viene fatto uso né di legno né di zuccheri, le fermentazioni avvengono in modo naturale con lieviti indigeni con l’obiettivo di preservare l’espressione pura e precisa del terroir di provenienza e rendere i propri Champagne di un’eleganza eterea, di grande freschezza e dalla seducente mineralità. Tutt’oggi le poche bottiglie prodotte – circa 7.000 - vengono distribuite tra amici, appassionati e rivenditori selezionati e specializzati.