Champagne Bruno Paillard
Blanc de Blancs Millésime 2014

Lo Champagne Blanc de Blancs Millésime 2014 della Maison Bruno Paillard è ottenuto esclusivamente dalla prima spremitura, la più pura, delle grandi annate di Chardonnay del cuore della Côte des Blancs: Oger e Le Mesnil- sur-Oger, il 20% delle quali è vinificato in piccole botti di rovere. Almeno 7 anni di invecchiamento in cantina, compreso un minimo di 18 mesi di riposo dopo il dégorgement, e un dosaggio finale di soli 3 g/l - Extra Brut gli permettono di raggiungere un ottimale livello di espressione.

Lo Champagne Blanc de Blancs Millésime 2014 si presenta alla vista dal colore oro chiaro brillante, con un’effervescenza molto fine. Al naso aromi iniziali molto avvolgenti di frutta, biancospino e spruzzi di mare. Generose note agrumate come yuzu e arancia rossa, arricchite da un fresco aroma di anice. Con l’aerazione, il vino evolve verso frutta secca e mandorle, mescolate a sentori di albicocca. Al palato l’attacco è preciso e morbido. Il vino prende posto nel palato nel suo insieme, sbocciando e maturando magnificamente. La consistenza è carezzevole, quasi untuosa. C’è una grande coerenza aromatica tra il naso e il palato. La freschezza dell’annata si esprime nella struttura salina e nella persistenza, senza alcuna austerità. Il sapore pieno di frutta gialla mescolata all’anice stellato ispira il tema «Gourmand».

Champagne Bruno Paillard

Bruno Paillard, nato a Reims nel 1953, inizia la sua attività di Courtier nel 1975 e fonda nel 1981 la Maison che porta il suo nome: Champagne Bruno Paillard. Attualmente possiede circa 32 ettari di vigneti sparsi tra i migliori Grand Cru della Champagne, producendo circa 500 mila bottiglie ogni anno. Una produzione limitata e vocata completamente alla qualità vinificando le migliori uve e solo attraverso la prima pigiatura, dosaggio al minimo indispensabile, utilizzando esclusivamente le riserve dei vini per la Cuvée. Dopo la sboccatura, un riposo minimo di 6 mesi in bottiglia prima della messa in commercio, per Bruno Paillard, il periodo di convalescenza dopo lo stress dovuto dall’ossigenazione conseguente alla sboccatura, è imprescindibile. Ecco perché è orgoglioso di essere stato il primo produttore di Champagne ad inserire la data di dégorgement in etichetta già dal 1983, pratica adesso seguita anche dalle altre Maison.